Wishmaker Jirachi

Per comprendere al meglio questo processo di RNG, è necessario affrontare prima alcune questioni tecniche riguardanti la struttura dei salvataggi di 3^a generazione.

Ogni Savegame è diviso in due blocchi (A e B) che a loro volta sono suddivisi in Sezioni contenenti dei dati specifici, ognuna inoltre è convalidata in modo indipendente da un Checksum. Quest’ultimo è una sequenza di bit associata ad una Sezione, che viene utilizzata per verificarne l’integrità. Infatti può accadere che i dati di gioco possano subire alterazioni e danneggiarsi (ad esempio quando si spegne la console nel mezzo del salvataggio).

I due blocchi rappresentano la sessione di gioco più recente e quella precedente, che viene utilizzata come backup nel caso di corruzione dei dati. Il gioco alternerà quale regione del file verrà sovrascritta ad ogni salvataggio, cioè quale blocco usare. Ciascuno di essi è composto da 14 Sezioni e questo significa che si avranno altrettanti Checksums calcolati in modo indipendente fra loro (ricordate che questi saranno tutti valori 16-Bit).

Wishmaker Jirachi viene generato nel momento in cui il GBA viene connesso al Bonus Disk del GameCube ed utilizza come Initial Seed il Checksum della Sezione 0 relativa al Blocco B. Quindi, in poche parole, il processo di RNG consiste solo nel preparare un salvataggio di Rubino o Zaffiro che abbia il parametro desiderato ed avviare poi il trasferimento.

Nota: Si potranno avere solamente Initial Seeds nell’intervallo 0x0000 – 0xFFFF e quindi ne discende che Wishmaker Jirachi avrà combinazioni di caratteristiche molto limitate. Ricordate che sarà possibile ottenerlo nella versione cromatica.

Una volta compilata la finestra di dialogo cliccate su Search. Quando il PokéFinder avrà finito di cercare le possibili Spreads, sceglietene una e segnatevi il Seed su un foglio di testo.

Il nostro obiettivo ora sarà fare in modo che il Checksum della Sezione 0 (Blocco B) sia proprio questo valore.

Il primo accorgimento sarà quello di avere un salvataggio nuovo: assicuratevi quindi di non possedere un file .sav relativo alla versione che userete. Questo è importante per far sovrascrivere prima il Blocco A e solo in un secondo momento il B. Inoltre non dimenticate di disattivare l’opzione “Real-time clock” del VBA-RR.

Ora aprite il Jirachi-Finder per effettuare la calibrazione della Sezione 0: nell’applicazione saranno presenti tutti gli elementi che, essendo contenuti in questa regione di salvataggio, faranno variare il Checksum.

Seguendo le istruzioni descritte in questa guida, cercate di compilare la schermata facendo in modo di ottenere un valore vicino al vostro Target Seed: le variabili che alterano di più il risultato finale sono il Nome Allenatore, lo Starter scelto ed infine l’Orologio. Per quanto riguarda Trainer ID e Secret ID, è consigliabile utilizzare la tecnica del Dead Battery Pandora’s Box così da fissare a priori queste due variabili e mantenerle poi costanti per tutto il procedimento.

Attenzione: Evitate gli incontri con i Pokémon selvatici in quanto possono influire negativamente sulla calibrazione, usate i SaveStates per aggirare questo problema. Ricordate poi di scegliere una coppia di TID/SID che si trovi almeno oltre i 5000 Frames, inoltre cercate di impostare un Tempo di gioco che vi permetta di arrivare ad ottenere il Pokédex.

Se non riuscite a ritrovare il valore esatto potete provare a cambiare qualche variabile a vostra discrezione: purtroppo non esiste un metodo univoco che possa trattare questo passaggio, per cui ci si dovrà affidare al proprio intuito. Nel mio caso è stato possibile riottenere precisamente il dato 0xF500.

Ora non resta che generare un file .sav che rifletta tutte queste informazioni in modo identico a quelle riportate nel Jirachi-Finder.

Prima di procedere, modificate il file .lua con il Blocco Note per inserire manualmente alcuni valori tra i parametri.

Dovrete specificare dov’è collocato il file del salvataggio all’interno del computer, il vostro Target Seed, il tempo alla voce Play Time (preso dal Finder-ToolBox) ed infine il ritardo tra l’avvio del salvataggio e l’effettiva creazione del file .sav. Quest’ultimo dato cambia in base alla velocità di scorrimento del testo, fate riferimento alla seguente tabella:

Nel caso qui trattato dovrò impostare così il Lua Script:

Procedete impostando prima l’Orologio nella stanza del protagonista e scegliendo poi lo Starter, infine sconfiggete il Rivale che si trova nel Percorso a nord di Solarosa.

Dopo aver ottenuto il Pokédex salvate il gioco una volta, mettete in pausa e fate un SaveState. Apportate le modifiche necessarie alle Opzioni di gioco e fermatevi poi al dialogo che precede il salvataggio; premete Ctrl + P ed effettuate un ulteriore SaveState. Accertatevi che il Tempo di gioco non sia superiore a quello inserito nel Finder-ToolBox.

A questo punto lasciate avanzare la voce “Time” del Lua Script fino a farla corrispondere con i valori mostrati in “Base Save Time”, poi cliccate Ctrl + Z + P (senza tenerli premuti) per avviare il salvataggio (di default il tasto A è settato sulla lettera Z della tastiera).

Se avete calibrato nella maniera esatta il vostro Target Seed apparirà nella parte sinistra dello schermo.

Per concludere non resta che avviare il passaggio di Jirachi dal Bonus Disk al salvataggio appena ottenuto, ed il Pokémon avrà le caratteristiche scelte.

Come descritto in questo articolo, la connettività del Bonus Disk non è completamente funzionante. Saranno necessari alcuni tentativi prima di riuscire ad effettuare il trasferimento; impostare un Link Timeout maggiore può aiutare.

Dopo aver effettuato il trasferimento dei dati e se la manipolazione dell’RNG sarà andata a buon fine, ritroverete il frutto dei vostri sforzi nel salvataggio di Rubino o Zaffiro.